pietates

Poi un gran segno

apparve nel cielo:

una Donna

rivestita

del sole,


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POESIE
MARIANE
con la luna

sotto i suoi piedi

e sul capo

una corona

di dodici stelle.





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POESIE MARIANE

IL DONO DI UNA MADRE

LA TUA MATERNITA'

Il dono, o Signore,
che all'uomo facesti
due mila anni fa,
di una MADRE senza macchia
resterà senza pari
nella storia dell'Universo.

Dai giardini profanati dell'Eden
nuvole di colpa
oscuravano i cieli dell'esistenza.
Nella morsa del male
si perpetuava
il fiorire delle generazioni.
Secoli di attesa
stancarono le clessidre
sinché maturò l'evento.

Culla della nuova era
il Tuo grembo incontaminato,
o MARIA.
Arma di riscatto
la Tua umiltà.

(Carmelo Lauretta)

L'ETERNO Ti volle madre
del Verbo
e di tutti i mortali.
Con i Tuoi OCCHI
Egli guarda dall'alto
tuttora i viventi...

Tu raccogli le lacrime
dei Tuoi figli in esilio
sulla terra
e ne fai un seme di grazia.
Nella croce che ogni giorno
portiamo
non ci lasci soli a sorreggerla.
Nell'angoscia della morte
ci prendi nelle Tue braccia
come prendesti il Figlio Unigenito
e nella pupilla spenta
schiudi la fiamma dell'Eterno.
La Tua Maternità
illumina di salvezza
i millenni.

(Carmelo Lauretta)

  LA MADRE DI DIO

A MARIA

Non treccia d'oro, non d'occhi vaghezza,
non costume real, non leggiadria,
non giovinetta età, non melodia,
non angelico aspetto, né bellezza

poté tirar dalla sovrana altezza
il Re del Cielo in questa vita ria,
ad incarnare in Te, dolce Maria,
madre di grazia e specchio d'allegrezza:

ma l'umiltà Tua, la qual fu tanta,
che poté romper ogni antico sdegno
tra Dio e noi, e fare il cielo aprire.

Quella ne presta dunque, Madre santa,
sicché possiamo al Tuo beato Regno,
seguendo lei, devoti, ancor salire.

(Giovanni Boccaccio)

Come aurora che sorge dal mare,
come luce soffusa al tramonto,
come sole splendente nel cielo,

                sei la donna più bella, o Maria;
                sei ricolma di grazia e di amore,
                sei la gioia del Figlio Creatore.

Ma la vera grandezza tua propria
è riposta in tua dolce bontà,
è riposta in tua eccelsa umiltà.

                O purissima Madre celeste,
                madre nostra, seppur peccatori,
                intercedi in nostro favore

presso il Padre che tutti ci aspetta
nei giardini d’eterna bellezza
alla festa che fine non ha.

(Livio Lovato)

MARIA ADDOLORATA

... Urla di morte,
Pilato si lava le mani ed esclama:
"Sono innocente del sangue
di questo giusto
".
Una Madre tra la folla
risente la Profezia di Simeone:
"E a te, donna, una spada
trafiggerà l'anima,
affinché vengano rivelati
i pensieri di molti cuori
"
.
Dolore straziante
di Madre Addolorata!
E lo seguì in silenzio
quel Figlio,
incoronato di spine,
deriso, crocifisso,
costretto a portare la Croce
fino al Calvario.
Un ultimo grido,
poi la morte;
ombre di paura
avvolgono l'aria
e tu, Madre Addolorata,
sei lì a raccogliere
quel Figlio, desolata.
E te lo stringi al cuore,
uomo martoriato dai dolori:
egli è Dio
e trionferà nella Pasqua Gloriosa.

(Maria Damonte)

LA MIA PREGHIERA

A te, Vergine Maria,
rivolgo la Preghiera mia.
Vergine senza peccato,
il mio cuore hai conquistato.
Lo hai conquistato con tanta pazienza,
come tante persone
che conoscono la sofferenza.
La sofferenza non è solo fisica
ma c’è quella dell’animo.
Solo tu, oh Madre!
di Colui che ha portato la croce,
quella Croce
che porta il mondo intero.

Volgi il materno e semplice sguardo
su di me, la mia famiglia,
la mia città, i diversabili,
i medici, che con i loro studi
tendono a sconfiggere
le nostre malattie,
e tutte le persone semplici:
i miei amici,
che col loro sostegno mi fanno
capire, lottare sempre, mollare mai.

(Francesco Gallo)

ALLA MADRE DI DIO

Vergine del Cielo,
Madre della divina Luce,
Tu sei Raggio riflesso
del Verbo Incarnato,
prudente Silenzio
di Redentrice Salvezza.

Ausilio degli Oranti,
Ti fai vigile Sentinella
di mani operose,
e di occhi vaghi
Incanto luminoso.

Mai disdegnasti di essere
Sale e Testimone
della Verità Increata,
Luce e Guida dell'Umanità.

Nota armoniosa
del Sacro Convivio,
nel grembo materno
Ti plasmò compiaciuto
il Santo Creatore,
immune da colpa altrui.
E della viltà di essa
sei sempre
Liberatrice benevola,
Icona di pietà silente
al fianco del Figlio Redentore.

Non sono degna
di Te, ma
tienimi al Tuo cospetto
con sguardo propizio
e positivo consenso.

(Giulia de Biase)

AVE MARIA

E il velo del tempo trascende,
primizia di nostro destino,
Colei che eterna risplende
senz’ombra d’umano declino.

Nel campo d’ulivi in concilio,
creato al Creatore risponde
e parla con l’Uomo Tuo Figlio
nell’ora che il tempo nasconde.

Nel passo che prostra la vita
vorrei il Tuo volto incontrare,
comune esperienza patita,
con Te nella gioia sperare.

Ma l’ora che ancor non finita
confonde quel muto parlare,
le Tue son parole di vita,
le mie d’umano penare.

Ricorda le nozze di Cana
e Madre che al Figlio pretende
con l’ansia che carne promana,
capire il bisogno s’attende.

Così come l’umile vino
per Te alla mensa onorato
fa sì che alla fin del cammino
io sia per le nozze mutato.

(Dante Callegari)

CANTICO A MARIA

Vera Madre Tu sei, che il pellegrino
induci all’ultimo traguardo,
ravvivandogli lo sguardo
tergiversante:
Tu, che l’inquieto errante
all’onde placide conduci,
ebbre di luci antelucane.
Vera Madre, che sciogli
le profane rèmore dei cuori
in vaghissimi albori
d’innovata speranza.
A noi sorreggi il pavido pensiero,
o Tu che, nel mistero,
d’amor ti rinnovelli,
e alleggerisce i ruvidi fardelli
del nostro affaticare.
Se ci profondi il gaudio
che annuncia la salvezza,
avremo la certezza di vincere la prova
che c’incatena:
cadrà così la reiterata pena
negli abissi del mare;
cadranno i ceppi e le transenne
e a noi si schiuderà d’incanto
l’alba perenne.

(Enzo Ramazzina)

MADONNA

Madonna Madre nostra

Madonna,
guardo
la tua luce
che splende
oltre il cielo,
ma la vedo
anche qui
accanto a me,
travestita
da bontà.

(Armando Mondin)

Madonna madre nostra,
inevitabilmente Ti cerco
negli spazi felici
dello scorrere vorticoso
dei corsi d'acqua,
dei prati fioriti,
delle montagne innevate,
come Ti cerco negli spazi difficili
della vita quotidiana,
dove tante volte
è difficile credere
all'amore disinteressato,
ma vedendoTi anche lì,
tutto s'illumina chiaro
come limpido giorno d'estate
e nasce sicuro
il desiderio d'inginnochiarsi
davanti a tanta giustizia e dolcezza.

(Armando Mondin)

AVE MARIA

VERGINE SANTA

Ave Maria, stella mattutina,
sicura guida nella lunga sera,
del Cielo e fra le donne Sei regina,
rifugio di ch’implora e di chi spera.

Rimani, Madre Santa, a noi vicina,
sei Tu la nostra fulgida bandiera:
vegli su tutti la grazia divina,
così nei cuori regna primavera.

Per la Bontà del Tuo amato seno,
volgi lo sguardo sul nostro Paese
che fiducioso le mani protende.

Ritorni a casa d’allegrezza pieno
chi vuole porre fine alle contese
ch’han deviato le umane vicende.

(Domenico Caruso)

Vergine Santa, di sole vestita,
dell’universo Sei la gran regina,
ora T’affido la modesta vita
perché senza di Te si va in rovina.

A Te ricorre l’anima smarrita
per superare la scoscesa china:
se qui la prova ben sarà finita,
meriterà di stare a Te vicina.

Vergine bella, non m’abbandonare,
dispensa pace, dammi pur conforto
nell’affrontare la cattiva sorte.

Tu, Madre cara, aiutami a pregare
anche l’amato Figlio già Risorto,
stammi dappresso se giunge la morte.

(Domenico Caruso)

LODE A MARIA

 
Ave. Maria, ancella del Signore
e madre di noi miseri mortali,
nel grande immacolato Vostro cuore
si pone fine a tutti i nostri mali.

Del Paradiso Voi scala d’amore
siete per noi che sempre solidali
Vi tributiamo un doveroso onore:
per Vostra grazia volerem senz’ali.

Vergine bella, che di sol vestita
talvolta sulla Terra Vi mostrate,
anche se ingrati Vostri figli siamo.

Il giorno in cui passiamo a nuova vita
per la salvezza nostra Voi pregate
e lodi eterne quindi Vi leviamo.

(Domenico Caruso)

 
 

MADRE

La luna risplende negli occhi tuoi...
luce  nelle notti più buie,
stella di naviganti e orfani.

Madre dal cuore dipinto d'infinito,
siedi accanto a me...
ascolta il silenzio dei miei giorni,
riempilo della tua bontà e pazienza.

Madre, so del tuo dolore ai piedi della croce...
le tue mani hanno accarezzato il volto santo e straziato
di nostro Signore.
Quelle stesse mani accarezzano le nostre piaghe.

Dolce Vergine Maria,
grazie d'essere la nostra più grande amica.

(Francesca Salis)






PENSIERO

Maria sia la stella che vi rischiari il sentiero,

vi mostri la via sicura per andare al celeste Padre.

(San Padre Pio)





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